DOCUMENTAZIONE PER RINNOVO PORTO D'ARMI USO CACCIA
Per richiedere il rinnovo porto d'armi per la caccia a Milano è necessario presentare una serie di documenti da presentare all’autorità (questure o stazione dei CC):
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Certificato medico di idoneità psico-fisica: Deve attestare la persistenza dei requisiti psicofisici per la detenzione delle armi. Per i cacciatori con più di 65 anni è necessario un certificato annuale, per gli altri ogni 5 anni.
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Ricevuta di pagamento della tassa governativa: L'importo varia a seconda del tipo di arma ed è dovuto per il rilascio e per il rinnovo del porto d'armi.
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Certificato di iscrizione all'ATC di residenza venatoria: L'ATC (Ambito Territoriale di Caccia) attesta che il richiedente è iscritto nella zona dove intende praticare la caccia.
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Certificato di partecipazione ai corsi annuali di aggiornamento: I corsi devono riguardare la legislazione venatoria e sulla sicurezza nell'uso delle armi.
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Dichiarazione sostitutiva che attesti la sussistenza di tutti i requisiti necessari al rilascio del porto d'armi.
Inoltre potrebbe essere richiesto:
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Il certificato dei precedenti cinque anni di esercizio venatorio.
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L'autocertificazione su eventuali modifiche intervenute rispetto alla precedente richiesta presentata (residenza, armi in possesso ecc...).
Per il rinnovo del porto di fucile per uso caccia è necessaria una documentazione che attesti idoneità fisica e psichica, frequenza a corsi di aggiornamento, iscrizione ad ATC, versamento tassa governativa e dichiarazioni sostitutive. Tutto ciò al fine di certificare la sussistenza dei requisiti richiesti per legge.
RINNOVO PORTO D'ARMI USO CACCIA: NORME DI RIFERIMENTO
Il rinnovo porto d'armi per uso caccia a Milano deve avvenire nel rispetto di precise norme che regolano la detenzione delle armi e il loro utilizzo per le attività venatorie. Il riferimento principale è la Legge 1395 del 1939 "Norme per la vigilanza dell'esercizio del tiro a segno e per la detenzione ed uso delle armi". Questa legge disciplina tutti gli aspetti relativi ai porti d'armi, dal rilascio al rinnovo.
Molto importante è anche il Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) che detta le regole per favorire l'ordine e la sicurezza pubblica. In particolare il TULPS disciplina i requisiti necessari al rilascio e al rinnovo del porto d'armi.
RINNOVO PORTO D'ARMA PER USO CACCIA A MILANO: LA VISITA MEDICA
Per rinnovare il porto d'armi per uso venatorio è necessario superare una visita medica che accerti l'idoneità psico-fisica del richiedente. La visita può essere effettuata presso una struttura sanitaria privata, come il Centro Medico Mosaico, ed è finalizzata ad escludere la presenza di patologie che possano pregiudicare un uso corretto e sicuro delle armi.
Il medico esegue un colloquio volto ad accertare che non vi siano malattie psichiche, disturbi della personalità, dipendenze da sostanze. Sono poste domande specifiche su patologie pregresse e attuali, assunzione di farmaci ed eventuali problemi di vista. Il paziente è sottoposto a:
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Test della vista (acuità, campo e discriminazione cromatica).
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Test psicologici (se ritenuto necessario).
All'esito positivo della visita, il medico rilascia il certificato di idoneità psico-fisica per uso di armi comuni da sparo, valido 1 anno per over 65 e 5 anni per under 65. Il certificato medico è parte integrante della documentazione necessaria per il rinnovo del porto d'armi da presentare alla Questura. La visita medica colma il vincolo di legge che impone di verificare periodicamente le condizioni fisiche e mentali del titolare del porto d'armi per uso venatorio.